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ORARIO DELLE LEZIONI

Il Lunedì: 8:30 – 16:20 (pausa pasto a scuola)
Dal martedì al venerdì: 8:30 – 14:00. Sabato a casa.

ORGANIZZAZIONE

  • Unità modulari di lezione. In applicazione al curricolo dell’autonomia, che consente l’utilizzo della quota del monte ore annuo del 20% per l’effettuazione di progetti didattici disciplinari o pluridisciplinari, l’unità oraria di lezione tradizionalmente proposta in 60 minuti, è stata rideterminata in Unità modulari di lezione da 110 minuti. L'attività didattica risulta così organizzata su tre moduli-lezione giornalieri.

  • Ampliamento offerta formativa in orario curricolare: la quota oraria del 20% (cioè i cinque minuti sottratti a ciascuna lezione) è stata distribuita per 21 settimane, di lunedì pomeriggio, per l'attuazione delle attività curricolari correlate al raggiungimento degli obbiettivi educativi del PTOF. Le attività di ampliamento così organizzate si svolgono in orario pomeridiano sotto forma laboratoriale, spesso per classi aperte.

  • Doppia ricreazione: per armonizzare la proposta didattica alle esigenze di movimento e di relazione tipiche della fascia d’età degli alunni della scuola media e per favorire un approccio accogliente da parte della scuola, si è predisposto il raddoppiamento della ricreazione che può essere svolta sia all'interno che all'esterno dell'edificio scolastico (nelle pertinenze esterne dello stesso). La ricreazione (della durata di 15 min.) si svolge con l’ausilio dei docenti in servizio e dei collaboratori scolastici.

  • Progetto “Rotazioni di classe”: il progetto consiste nell’eliminazione dell’aula-classe e nello spostamento dei gruppi classe nelle aule dei docenti: al termine di ogni unità di lezione, la classe, sotto la sorveglianza dei docenti stessi, si sposta nell’aula del docente della disciplina impartita in orario. Ogni docente ha la propria aula che, così, viene personalizzata in base alla materia. Quando l’aula è libera, il docente la utilizza come studio e luogo di incontro con i genitori o con gli alunni per specifiche attività di approfondimento e/o recupero.

  • Unità di supporto didattico ed educazione parentale assistita: a partire dall’anno scolastico 2015-2016, in forma stabile e consolidata, la scuola si avvale del supporto operativo di colleghe non più in servizio, le quali effettuano percorsi individualizzati destinati a piccoli gruppi di alunni in orario curricolare. Le medesime colleghe offrono un supporto per gli alunni/e interni che si avvalgono dell’educazione parentale.

  • Sportello d’ascolto: sarà attivo dall’anno scolastico 2017/2018 uno sportello destinato agli alunni/e che avessero necessità di forme di supporto personalizzato non didattico.

  • Servizio di accoglienza (fornita da terzi e a pagamento): a partire dall’anno scolastico 2017/2018 le famiglie possono utilizzare il servizio di accoglienza sia pre che post scolastica, attivo anche in occasione di scioperi o colloqui.

  • Inclusione: gli alunni in condizione di BES, sia quando il BES emerge da una certificazione sanitaria, sia quando viene evidenziato dai docenti in fase diagnostica all’avvio delle attività didattiche entro le prime sei settimane di lezione, seguono quanto programmato nel PDP o PEI (nel caso di alunni certificati ai sensi della L.104) con l’uso degli strumenti compensativi e dispensativi previsti dalla L.170.

  • Pratica sportiva: a partire dall’anno scolastico 2014-2015, sulla base di una proposta presentata dalla prof.ssa Danila Manca, docente di Lettere ed ex atleta nazionale, si è avviato un progetto di avviamento alla pratica sportiva della pesistica come strumento di inclusione e di contrasto del disagio negli alunni con BES; a tal scopo è stata costituita da alcuni docenti della scuola stessa, una ASD (Scuola Pesisitica “Lao Silesu”) che affiliata al CONI e integrata nel PTOF d’Istituto, accoglie alunni e alunne della scuola. Questi partecipano alle competizioni nazionali e ai giochi sportivi studenteschi conseguendo, peraltro, con ottimi risultati agonistici. Le ricadute poi sul piano educativo sono state poi così adeguate rispetto alle aspettative che l’anno seguente (2015-2016), con la stipula di convenzioni tra scuola e altre ASD, si sia introdotta la pratica sportiva, in aggiunta alle due ore curricolari di Educazione fisica, di pallavolo, basket, scherma, beach tennis, alle quali gli alunni prendono parte il lunedì pomeriggio.

LABORATORI

Come anticipato la scuola secondaria di primo grado svolge attività laboratoriali in orario pomeridiano il lunedì per 21 settimane su 33.

Ogni gruppo (singola classe o classe aperta), durante l’anno partecipa alle seguenti proposte didattiche curricolari, alcune estese a tutti, altre a scelta (max. 2) organizzate su tre modelli differenti: 1. comuni per tutti; 2. a scelta dello studente; 3.destinati ad alcuni studenti scelti dal docente.

LABORATORI COMUNI PER TUTTI

  • Laboratorio di avviamento alla pratica sportiva (Basket, Pallavolo, Scherma, Beach Tennis, Pesistica) effettuato con l’ausilio di Associazioni Sportive Dilettantistiche affiliate al CONI.

  • Laboratorio di recupero e potenziamento di matematica, realizzati nel piccolo gruppo di livello di 3/5 alunni e affidati a un/una docente competente in materia.

  • Laboratorio di recupero e potenziamento di italiano, realizzati nel piccolo gruppo di livello di 3/5 alunni e affidati a un/una docente competente in materia.

  • Laboratorio di recupero di lingua straniera (inglese, francese).

LABORATORI A SCELTA (dello studente/essa max. 8/10 partecipanti della durata media di 4 moduli)

  • Laboratorio di educazione alle competenze digitali (cittadinanza digitale).

  • Laboratorio di progettazione di giochi da tavolo e teoria del gioco.

  • Laboratorio di lingua latina (solo classi 3^).

  • Laboratorio di educazione al dibattito e all’argomentazione (solo classi 3^).

  • Laboratorio di educazione alla logica e alla soluzione di problemi (orientato all’analisi dei questionari INVALSI).

  • Laboratorio di potenziamento per le lingua francese e/o inglese (a carattere pluriennale e destinato alla certificazione linguistica).

GRUPPI DI LAVORO (Attività per le quali i docenti individuano i destinatari sulla base dell’interesse manifestato e rilevato)

  • Gruppo di lavoro per le attività musicali.

  • Gruppo di lavoro per le attività teatrali.

  • Gruppo di lavoro Cineforum.

  • Gruppo di lavoro per Monumenti Aperti.

  • Gruppo di lavoro per I Giochi Matematici.